lunedì 12 gennaio 2009

Cronaca di un Viaggio in Treno Wolfsburg- Monaco di Baviera















Ciao, questa è la cronaca documentata con foto di un viaggio in treno dalla città di Wolfsburg in Bassa Sassonia e Monaco in Baviera in data 04.01.2009.
In Germania si ha una concezione diversa del viaggio in treno rispetto all'Italia. La Deutsche Bahn tratta il proprio utente come un cliente privilegiato e tutta l'organizzazione è orientata a fornire comodità e puntualità del servizio ferroviario. Da quelle parti, per dirvene una, il gentilissimo personale di bordo si scusa anche se ci sono solo 10 minuti di ritardo.


In Germania, è vero, i biglietti ferroviari sono un pò cari se presi così all'ultimo minuto, ma tante sono le offerte per chi usa spesso il treno, tipo carte sconti o abbonamenti.

Io, con la mia famiglia ho usufruito di una combinazione che ritengo ottima (perchè non adottarla anche in Italia???). Grazie ad un accordo tra le ferrovie tedesche e le principali compagnie aeree, è possibile acquistare ad un prezzo molto conveniente il passaggio ferroviario per qualsiasi destinazione in Germania da utilizzare da e per l'aeroporto di arrivo e partenza. Nel mio caso sono arrivato a Monaco in aereo e con soli 25 euro ho raggiunto in giornata Wolfsburg circa 800 chilometri di strada ferrata più al nord. Mica male no?

Ma andiamo al viaggio. Siamo nel giorno 04 gennaio 2009, tutta la Germania è soggetta da due giorni ad una abbondante e fitta nevicata, che fa seguito a circa dieci giorni di freddo polare (media -8 °C).

L'itinerario prevede la partenza alle ore 9,40 dalla città di Wolfsburg sede storica della casa automobilistica Wolkswagen.

Treno ICE (Inter City Express) numero 871 Berlin Ostbahnhof - Basel. La zoza in cui ci troviamo è stata interessata dopo gli anni novanta ad una profonda ristrutturazione e potenziamento delle linee. La città di Wolfsburg fino a qualche anno fa aveva una piccola stazione senza elettrificazione dei binari, oggi invece è percorsa da ICE a 250 km/h sull'asse est-ovest Berlino-Hannover. Dalla grande e industrializzata città di Hannover passa l'importantissima linea ferroviaria nord-sud Amburgo-Monaco.

Naturalmente molti treni fermano a Wolfsburg dato l'importanza industriale della cittadina del Nord della Germania.














Atrio della moderna ed efficente stazione di Wolfsburg
















Caseggiato Passeggeri Visto dal binario dove siamo in attesa del nostro treno.





















Questa è la sede storica del colosso automobilistico Volkswagen vista dalla stazione di Wolfsburg.
















Una enorme chiatta per trasporto merci scivola lenta sul Mittel-Kanal, un canale artificiale che scorre sulla'asse ovest-est del Nord della Germania. Queste enormi autostrade d'acqua dedicate al trasporto merci favoriscono lo sviluppo industriale.
















L'Inter City Express 871fa il suo maestoso ingresso in stazione dopo una lunga "cavalcata" sul filo dei 250Km/h sulla nuova linea Berlino-Hannover.
















Gli ultimi saluti prima della chiusura porte a tenuta stagna del treno ad Alta Velocità che ci condurrà verso la prima tappa (Fulda) in direzione Monaco di Baviera

Saliamo sul treno. Lo troviamo abbastanza pieno. Quasi tutti i posti sono occupati, ma regna l'ordine in quanto ogni posto ha l'indicazione con la prenotazione posta in un diplay che cambia man mano che il treno raggiunge le stazioni. Fuori la tormenta di neve non smette di caratterizzare la giornata. Malgrado le condizioni avverse il nostro convoglio lascia la stazione di Wolfsburg puntuale alle 09.40 direzione Braunschweig lungo una linea tradizionale affrontata ad una velocità massima di 130km/h. Non è la prima volta che utilizzo treni tedeschi e posso testimoniare che sono tantissimi i tedeschi che utilizzano questo mezzo veloce e cmodo, da queste parti, per i propri spostamenti.
















Vista decisamente invernale dal finestrino dell'ICE 871
















Stazione di Braunschweig con sullo sfondo l'RB per Hildesheim.


Entriamo nella stazione di Braunschweig con circa 10 minuti di ritardo dovuti probabilmente a rallentamenti sulla linea interessata da una nevicata sempre più copiosa. Partiamo dunque alla volta di Hildesheim, una graziosa cittadina con il centro storico relativamente intatto in seguito ai pesanti bombardamenti dell'ultima grande guerra che hanno raso al suolo la Germania. A Hildesheim possiamo trovare una enclave cattolica (essendo la Bassa Sassonia prevalentemente Protestante), il campanile più alto della regione ed un bel museo di reperti egiziani. Davvero una bella cittadina! Nel frattempo il personale di bordo ci comunica che il treno viaggia con 10 minuti di ritardo scusandosi per l'inconveniente e comunicandoci che probabilmente verrà recuperato lungo il tragitto.















Display che indica la velocità del nostro treno. Vibrazioni e rumori sono prossime allo zero. Sembra quasi di galleggiare sui binari.
















Interno ordinato e pulito del vagone in cui viaggiamo.

Dopo avere lasciato Hildesheim la raggiungiamo la linea veloce Nord-Sud Amburgo-Monaco per cui il nostro ICE comincia a sfruttare parte della sua potenza filando sul filo dei 255 km/h.
Oltre i finestrini le macchine lanciate in autostrada ad alta velocità sembrano quasi ferme rispetto a noi. In questa fase il nostro convoglio copre circa 4 chilometri al minuto.
Cominciamo a recuperare il ritardo di 10 minuti. Prossime tappe Gottingen e Kassel.
















Facciamo amicizia con un controllore di origine Italiana che posa ben volentieri a favore della nostra camera. Una persona davvero in gamba che ci èstato di aiuto in un momento di difficoltà.
















Pannello riepilogo itinerario e prossima stazione di arrivo posto in ogni carrozza del treno. Il pannello spesso indica anche la velocità di "crociera del treno" in tempo reale.
















Altro gentilissimo controllore che posa per noi. Spesso i tedeschi sono associati a rudezza di modo e scortesia. Al contrario, nel nostro viaggio in Germania abbiamo sempre trovato cortesia e rispetto.
















Stazione di Gottingen.
















Stazione di Kassel.

Arriviamo puntuali alle ore 11.46 alla stazione di Fulda. L'ICE partito da Berlino e diretto a Basilea in Svizzera lascia la stazione per fare posto nello stesso binario all'ICE 535 proveniente da Brema e con destinazione finale Monaco di Baviera.
Pochi minuti di attesa e fa il suo ingresso in stazione l'ICE 535 Brema-Monaco di Baviera.
Puntiamo in muso in dirrezione sud effettuando due sole fermate per servizio passeggeri a Wurzburg (arrivo puntuale alle ore 12.31) e Norimberga (arrivo puntuale alle ore 13.32)
















Stazione di Wurzburg
















Stazione di Norimberga

In questa fase alterniamo brevi tratti a velocità normale (120 km/h-170 km/h) a lunghi tratti ad aòlta velocità. La linea è caratterizzata da lunghi viadotti che attraversano le valli ad altrettanto lunghi tunnel per scavalcare le colline. Ancora viviamo lo strano effetto i vedere quasi ferme le automobili che sfrecciano in autostrada. In Germania molte "autobahn" sono a tre corsie e, salvo diverse indicazioni, nelle terza corsia di sorpasso non ci sono limiti di velocità. Per cui è facile vedere sfrecciare potenti macchine locali oltre i 200 km/h. Ma noi con il nostro treno li superiamo comunque.















Non può mancare una visita con relativa birra nell'elegante Bar-Bistrot di bordo, a dire il vero un pò "salato" del resto come tutti i vagono ristoranti.

L'arrivo a Monaco di Baviera è previsto alle 14.43. Cosa che puntualmente accade dopo avere attraversato ad andatura ridotta l'enorme fascio di binari che servono le innumerevoli locali attorno alla capitale Bavarese, compreso il servizio metropolitano S-Bahn con 8 linee. Sul lato destro rispetto al senso di marcia notiamo delle moderne officine riparazione e manutenzione degli ICE, molto lavoro per queste in quanto sappiamo che questi treni che viaggiano a velocità notevoli sono molto soggetti a usura.















Metropolitana S8 in direzione Aeroporto

A Monaco di Baviera percorriamo pochi metri a piedi e nel primo livello sotterraneo (nel secondo livello sotterraneo invece possiamo trovare l'altra metropolitana denominata U-Bahn) prendiamo la linea metropolitana S8 che ci porterà direttamente all'aeroporto Franz Josef Strauss situato a nord-est rispetto al centro della città. Fermiamo anche nella Ostbahnhof, importante stazione a Est appunto di Monaco dove transitano i treni a lunga percorrenza trainati dalle Taurus Austriache in direzione Italia. Via Rosenheim (ancora in Germania); Kufstein, Worgl, Innsbruck (Austria); Brennero e poi giù verso Bolzano, Fortezza e Trento.

Dopo circa 30 minuti in aperta campagna ci accoglie il magnifico aeroporto di Monaco, enorme, pulito, ben organizzato, variegato... l'aereo ci attende per portarci a casa, ma un pezzetto del nostro cuore rimane qui.

By Antonino Schiera

domenica 31 agosto 2008

Calcio/ Ferrovie: tifosi in treno solo con il biglietto

Tratto da Virgilio notizie pubblico questa nostizia interessante:

Roma, 30 ago. (Apcom) - 'No ticket, no parti'. Questo lo slogan di Trenitalia per rilanciare, in occasione dell'avvio dei campionati di calcio si serie A e B, la "la campagna anti elusione nei confronti dei sostenitori che voglio seguire le partite della propria squadra senza pagare il biglietto". La società del gruppo Ferrovie dello Stato precisa che anche quest'anno non sono previsti convogli speciali.
Questa "politica di fermezza" è attuata - si spiega - in coordinamento con Polizia Ferroviaria, Prefetture e Questure. A bordo dei treni sanno ammessi solo i "passeggeri muniti di regolare titolo di viaggio". In base ai dati dello scorso anno sono stati positivi i risultati ottenuti: 24mila supporters trasportati con un attivo di 770 mila euro, contro i 1.827 mila euro di extra costi della stagione 2006/2007 (fra treni speciali e danni subiti).
"FS ricorda che, come già nella stagione 2007/08, non sono previsti treni speciali per gli spostamenti delle tifoserie. Pertanto, vista la concomitanza con il controesodo ancora in corso, consiglia di acquistare per tempo il titolo di viaggio e di effettuare, ove previsto, la prenotazione del posto".

venerdì 29 agosto 2008

Linea Ferroviaria Palermo Messina

Penso che qualsiasi appassionato di treni e ferrovie non possa non amare questo tratto di collegamento tra Palermo e Messina. Sotto pubblico un breve filmato che immortala l'intercity 730 Archimede che collega Palermo con Roma, all'altezza della stazione di Bagheria.

La partenza per questo mitico treno è prevista per le 10.20 dal capoluogo Siciliano, è atteso a Termini Imerese con prima fermata per servizio viaggiatori 23 minuti dopo la partenza.

In questo tratto di circa 30 chilometri insiste il doppio binario per cui il viaggiatore non assisterà a nessun incrocio. Dopo Fiumetorto, pochi chilometri dopo Termini Imerese, il binario diventa unico fino a Patti oltre 100 km dopo.

Sarete però sublimati ed estasiati dai paesaggi mare-monti che incontrerete. Le successive fermate per viaggiatoti previste per l'Archimede sono:

  • Cefalù (11.03)
  • Sant'Agata di Militello (11.47)
  • Capo D'Orlando-Naso (12.00)
  • Barcellona-CAstroreale (12.37)
  • Milazzo (12.45)
  • Messina (13.20)

A questo punto l'Intercity inizierà le manovre di imbarco per passare lo Stretto di Messina e da Villa S.Giovanni iniezierà una lunga "cavalcata" lungo lo Stivale per giungere in serata a Roma.

Buon Viaggio e se avete commenti o storie da raccontare su queto mitico treno e tratta ferroviaria non esitate a postare un commento qui: :-)

giovedì 28 agosto 2008

L'Alta Velocità Ferroviaria Promette Faville

Riporto integralmente la dichiarazione dell'amministratore delegato Mauro Moretti da fonte ANSA. Mi auguro che la stessa attenzione venga dedicata al trasporto passeggeri "tradizionale" e "pendolare"

(ANSA) - L'alta velocita' sulla tratta Milano-Roma rubera' il 70% del mercato al trasporto aereo. Ne e' convinto l'ad di Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, che ha partecipato al meeting di Rimini a una tavola rotonda sulle infrastrutture con il ministro Matteoli e il commissario europeo Tajani. ''Dopo che negli anni novanta abbiamo zoppicato - ha detto Moretti - negli ultimi anni sono stati fatti passi da gigante. Fra qualche mese completeremo la Milano-Bologna e dal dicembre 2009 saremo in grado di inaugurare anche la Bologna-Firenze e la Milano-Novara. Portando a tre ore il tempo di percorrenza tra Milano e Roma per l'Italia sara' una rivoluzione: ci sara' un treno ogni quarto d'ora e alcuni faranno la tratta diretta di Milano a Roma. Prevediamo che il 70% del traffico aereo si sposti sull'alta velocita'''. (ANSA). KWX

domenica 17 agosto 2008

Il macchinista licenziato due volte

Di Flavia Amabile, valida giornalista che cura un Blog su la Stampa.It, pubblico interamente un interessante articolo riguardo il rapporto conflittuale che ultimamente caratterizza le relazioni tra azienda Trenitalia e il personale, in particolare i macchinisti.

L'articolo parla del licenziamento di un macchinista "reo" secondo l'azienda di avere travisato la realtà in merito a due incidenti recentemente occorsi ad altrettanti Eurostar.

Buona lettura qua!

I tuoi commenti sono graditi :-)

martedì 20 maggio 2008

Bahn TV

Desidero segnalarvi in questo Post una "chicca" che tutti gli appassionati di Ferrovie potranno certamente apprezzare. Si tratta di una TV tedesca che trasmette 24 ore al giorno programmi dedicati al mondo Ferroviario Tedesco ma con frequenti escursioni fuori dai confini teutonici.

In questa Tv potrete seguire telegiornali, talk TV, reportage, viaggi intreno direttamente dalla cabina di guida. Chiaramente è tutto in lingua tedesca e quindi è un buon metodo per conoscerla o migliorarla. Quando lavoravo in Germania era una delle mie TV preferite.

Adesso la cosa bella è che è possibile seguirla direttamente in rete attraverso il PC, con un efficente collegamento ADSL è possibile seguire l'intera programmazione con una risoluzione perfetta.
Buona Visione: Banh TV

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giovedì 15 maggio 2008

Biglietterie Presenziate in Trenitalia, una "specie" in via di estinzione.

Prendo spunto da un interessante articolo di stampa Web segnalatomi dalla giornalista e scrittrice Flavia Amabile per scrivere di un problema che sta rendendo sempre più difficile salire in treno con regolare biglietto. Trenitalia, mettendo in pratica una politica di risparmio, continua a "lavorare" per chiudere le biglietterie tradizionali sostituendole con fredde e spesso malfunzionanti emettitrici, che tra l'altro hanno il difetto di non dare informazioni.

Il problema è che spesso queste emettitrici, causa elevato tasso di imbecillità di vandali e quant'altro, sono guaste e allora si è costretti a salire sul treno senza biglietto con le conseguenze immaginabili. Aggiungo che il servizio di manutenzione, anche qui bisogna risparmiare :-( , non sempre è all'altezza della situazione.

Per me siciliano vedere stazioni frequentatissime come quella di Cefalù o Bagheria, tanto per rimanere nelle mie zone, senza una bigliettereia "umana" è davvero inaccettabile. E a proposito dei frequenti guasti ecco cosa mi è successo qualche mese fa alle ore 18.00 di un freddo inverno... Siamo alla stazione di Bagheria prima di salire sul treno provo a fare il biglietto... impossibile perchè la biglietteria è guasta, rimedio andando a comprare il biglietto al Bar non proprio vicinissimo. Un mese dopo stessa scena e biglietteria automatica ancora guasta. Stavolta il tempo di fare il biglietto non c'è, con me un ragazzo nella mia stessa situazione ed amen viaggiamo "aggratis", consapevole il controllore al quale avevamo comunicato il problema.

Qualche migliaio di chilometri più a nord Stazione di Peschiera del Garda, frequentatissima essendo la piu' vicina a Gardaland, non parlo di ieri, ma di tre anni fa. Stavolta sono con la famiglia, devo fare il biglietto per andare a Venezia, comincio a digitare gli estremi per fare i biglietti e zaacc, la macchina va in stand-by si blocca impreco e anche stavolta sono costretto a salire senza biglietto e, in questo caso, a regolarizzarlo a bordo.

A rendere la cosa ancora più complicata avrete notato che nei treni regionali non esiste più la figura del controllore!!! Anche qui siamo di fronte alla politica di Trenitalia di taglio dei costi. Il seguito al prossimo post.

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