martedì 20 maggio 2008

Bahn TV

Desidero segnalarvi in questo Post una "chicca" che tutti gli appassionati di Ferrovie potranno certamente apprezzare. Si tratta di una TV tedesca che trasmette 24 ore al giorno programmi dedicati al mondo Ferroviario Tedesco ma con frequenti escursioni fuori dai confini teutonici.

In questa Tv potrete seguire telegiornali, talk TV, reportage, viaggi intreno direttamente dalla cabina di guida. Chiaramente è tutto in lingua tedesca e quindi è un buon metodo per conoscerla o migliorarla. Quando lavoravo in Germania era una delle mie TV preferite.

Adesso la cosa bella è che è possibile seguirla direttamente in rete attraverso il PC, con un efficente collegamento ADSL è possibile seguire l'intera programmazione con una risoluzione perfetta.
Buona Visione: Banh TV

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giovedì 15 maggio 2008

Biglietterie Presenziate in Trenitalia, una "specie" in via di estinzione.

Prendo spunto da un interessante articolo di stampa Web segnalatomi dalla giornalista e scrittrice Flavia Amabile per scrivere di un problema che sta rendendo sempre più difficile salire in treno con regolare biglietto. Trenitalia, mettendo in pratica una politica di risparmio, continua a "lavorare" per chiudere le biglietterie tradizionali sostituendole con fredde e spesso malfunzionanti emettitrici, che tra l'altro hanno il difetto di non dare informazioni.

Il problema è che spesso queste emettitrici, causa elevato tasso di imbecillità di vandali e quant'altro, sono guaste e allora si è costretti a salire sul treno senza biglietto con le conseguenze immaginabili. Aggiungo che il servizio di manutenzione, anche qui bisogna risparmiare :-( , non sempre è all'altezza della situazione.

Per me siciliano vedere stazioni frequentatissime come quella di Cefalù o Bagheria, tanto per rimanere nelle mie zone, senza una bigliettereia "umana" è davvero inaccettabile. E a proposito dei frequenti guasti ecco cosa mi è successo qualche mese fa alle ore 18.00 di un freddo inverno... Siamo alla stazione di Bagheria prima di salire sul treno provo a fare il biglietto... impossibile perchè la biglietteria è guasta, rimedio andando a comprare il biglietto al Bar non proprio vicinissimo. Un mese dopo stessa scena e biglietteria automatica ancora guasta. Stavolta il tempo di fare il biglietto non c'è, con me un ragazzo nella mia stessa situazione ed amen viaggiamo "aggratis", consapevole il controllore al quale avevamo comunicato il problema.

Qualche migliaio di chilometri più a nord Stazione di Peschiera del Garda, frequentatissima essendo la piu' vicina a Gardaland, non parlo di ieri, ma di tre anni fa. Stavolta sono con la famiglia, devo fare il biglietto per andare a Venezia, comincio a digitare gli estremi per fare i biglietti e zaacc, la macchina va in stand-by si blocca impreco e anche stavolta sono costretto a salire senza biglietto e, in questo caso, a regolarizzarlo a bordo.

A rendere la cosa ancora più complicata avrete notato che nei treni regionali non esiste più la figura del controllore!!! Anche qui siamo di fronte alla politica di Trenitalia di taglio dei costi. Il seguito al prossimo post.

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martedì 6 maggio 2008

Arrivare in treno all'aeroporto

Attualmente Trenitalia, confermando una certa dose di arretratezza nello sviluppo delle ferrovie in Italia, garantisce un collegamento stabile tra Aeroporto e Centro in sole 3 Città.
  • Aeroporto Leonardo da Vinci ---> Roma Termini
  • Aeroporto Falcone Borsellino ---> Palermo Centrale
  • Aeroporto Galileo Galilei ---> Pisa Centrale
A questi bisogna aggiungere il collegamento tra l'Aeroporto di Malpensa e Milano Città, gestito dalle Ferrovie Nord.

A me sembra che sia un pò poco considerato che il traffico nelle città è sempre più pesante e quindi lo spostamento su gomma risulta essere lento.

A Palermo città che spesso si erge come protagonista alle cronache per fatti negativi, è stato realizzato un percorso ferroviario metropolitano che rende agevole il collegamento tra l'aeroporto Falcone-Borsellino e la stazione Centrale, posta nel cuore della città. Il servizio è denominato Trinacria Express e conta 25 corse nelle giornate feriali (22 in quelle festive) in un senso e altrettante nell'altro senso.
Il percorso è lungo circa 37 chilometri coperti in circa 45 minuti (30 per chi parte o arriva a Palermo Notarbartolo), al prezzo di 5 euro, quasi tutto a binario unico. Le fermate che il Trinacria Express normalmente effettua sono 7 compresi i due capolinea. Partendo dalla Stazione Centrale il servizio tocca le stazioni cittadine di Vespri che serve la zona dell'ospedale Civico e del Policlinico, la stazione Orleans che insiste nella zona Universitaria, la stazione Notabartolo ancora in pieno centro di Palermo, la stazione Francia che serve la zona ovest di Palermo e infine Piraineto stazione di recente costruzione che sorge nel territorio di Villagrazia di Carini e che serve da interscambio con la direttrice da e per Trapani.
Pochi chilometri dopo si arriva al "capolinea" posto in sotterranea in corrispondeza all'aerostazione Falcone Borsellino.

E' notizia di questi giorni l'avvio dei lavori per il raddoppio di tutta la linea e l'interramente del tratto urbano.



Il Trinacria Express corre veloce in direzione
Aeroporto nella stazione di Tommaso Natale,
estrema periferia ovest di Palermo, fermo in
attesa di incrocio si intravede un Minuetto in
servizio Metropolitano in direzione Palermo
Centrale.


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venerdì 2 maggio 2008

Ponte si, Ponte No

Ormai è diventato un tormentone che se non fosse per le implicazioni di tipo economico e politico, farebbe ridere tutti. Sono decenni che il dibattito va avanti e a dire il vero già qualche milione di euro è stato già speso in studi di fattibilità, progetti indagini geologiche e quant'altro.
Sto parlando naturalmente del Ponte sullo Stretto di Messina.

I fautori del Si portano avanti le loro argomentazioni mettendo in evidenza la velocizzazione dei trasporti nella zona, l'attrazione che il Ponte avrebbe a livello mondiale, lo sviluppo economico della zona.

Al contrario i fautori del No parlano di zona altamente sismica, costi eccessivi, rischio di infiltrazioni mafiose, difficoltà per le navi in transito sullo Stretto.

Personalmente sono contrario alla realizzazione di quest'opera, almeno per il momento. La Sicilia ha bisogno di altre infrastrutture, non è che siamo così arretrati come si potrebbe pensare, ma per esempio il raddoppio completo della linea ferroviaria Palemo-Messina è diventata una esigenza improcrastinabile, ancora oggi alcune zone delll'Isola soffrono di carenza d'acqua per non parlare di strade e autostrade da completare.

Mi piacerebbe sentire il Vostro parere in proposito atraverso i commenti o rispondendo al sondaggio che trovate in fondo a questa pagina.

Ferrovia che Passione

Apro questo Blog perchè sono un grande appassionato di Ferrovia sia essa Italiana che Straniera.
La mia è una passione che nasce quando ero piccolo, come per tanti del resto, in particolare ricordo quando andavo in Stazione Centrale a Palermo a vedere partire o arrivare mio zio Giacomo per o dalla Germania. Era forte la tentazione di salire sul treno e partire con lui. Mi affascinava vedere con occhi da piccolo il mondo ferroviario, immaginavo quelle carrozze che dopo migliaia di chilometri giungevano a destinazione viaggiando di notte come di giorno, col caldo come col freddo a velocità che per me piccolino apparivano folli. Vedevo il treno, e lo vedo ancora oggi, come mezzo per esplorare, conoscere, evadere quindi crescere.

Poi c'era un'altra mia zia che abitava, ed abita ancora, nei pressi della ferrovia. Dal suo terrazzo si vedevano passare i treni diretti a Messina o che provenivano da lì. Passavo intere "orate" ad ammirarli e quando si decideva di fare una passeggiata a piedi, magari in direzione della ferrovia io ero il primo a partire.

Immancabile a casa avevo il plastico, incollato in un grande foglio di compensato, del trenino Lima.

Adesso che sono oltre i 40 anni continuo a seguire questo mondo con passione, magari ancora con occhi da bambino e quando posso salgo su un treno sia che esso sia un Eurostar Italiano, un ICE tedesco, un intercity o un regionale per rivivere quelle sensazioni mai perdute.



Regionale da Palermo per Termini Imerese ferma
nella stazione di Bagheria, pochi chilometri da Palermo.



Ancora un regionale ferma nella stazione di Bagheria